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News2017-06-22T11:39:22+01:00

Sabato 1 Dicembre

Sabato 1 dicembre alle ore 17 si svolgerà al MAC – Museo Archeologico Cicolano di Corvaro di Borgorose (RI) l’ultimo dei quattro eventi dedicati al centenario della fine della Grande Guerra, in adesione al progetto di commemorazione promosso dal Sistema Integrato dei Musei e delle Biblioteche dell’Alta Sabina (SIMBAS) del quale il MAC è partner dagli inizi del 2018.

All’evento, che prevedeva in apertura la presentazione del Volume “Il Lazio e la Grande Guerra”, non potrà essere presente Massimo Vittucci, ma solo Paola Guerrini che esporrà il suo lavoro sulla genesi del culto della memoria dei caduti e del conseguente fenomeno della “monumentomania” che prese a diffondersi in Europa dagli anni Venti con gli esordi della propaganda dei Regimi Totalitari: a perpetuo monito delle generazioni future; come simbolo retorico del sacrificio di vite pagato per “il bene comune”; in fortificazione della coesione nazionale e del senso di patria dei cittadini.

Alla presentazione seguirà una intensa performance di musica e letture intitolata “Soldati che furono” curata da Dajana Barbonetti, Carmine De Michelis, Silvia Franchi, Giacomo Proia e Pietro Spera. I giovani musicisti accenderanno la riflessione sugli aspetti più duri della vita in trincea attraverso l’esecuzione di brani dedicati al tema che saranno affiancati da letture di stralci di diari e testimonianze di soldati sopravvissuti all’orrore del conflitto.

Ingresso gratuito

DOMENICA 9 DICEMBRE – Sala Polifunzionale del Complesso di Santa Lucia – Conferenza: “Foto dalla Grande Guerra” Presentazione del volume a cura di Luciano Tribiani

Domenica 9 dicembre si concluderà il ciclo di iniziative legate al SIMBAS, (Sistema Museale e Bibliotecario dell’Alta Sabina) che per l’anno 2018 ha avuto come Tema “La Grande Guerra 1914-1918 e i suoi riflessi nell’Alta Sabina e nel Cicolano”.

Il programma  prevede alle 15.30 una visita guidata alla mostra “Piccoli eroi in grigioverde” allestita presso la Sezione Archeologica del Museo Civico.

Alle 17.00 presso la Sala Polifunzionale del Polo culturale di Santa Lucia si aprirà la Conferenza “Foto dalla Grande Guerra” in occasione della quale sarà presentato il volume a cura di Luciano Tribiani, dal titolo “La Fotografia, testimone della Storia”.

A seguire, quale conclusione della serata dedicata al primo Conflitto Mondiale, sarà proiettato il Film di Ermanno Olmi “Torneranno i Prati”.

18 novembre 2018: a Vallecupola incontro con Roberto Lorenzetti sul tema “Il Tributo pagato dalla Sabina alla Grande Guerra”

Il 18 novembre, a partire dalle ore 11,00, la Biblioteca Angelo Di Mario, nell’ambito del SIMBAS, presso il Palazzo Iacobuzzi di Vallecupola, ospita ROBERTO LORENZETTI. Il direttore dell’Archivio di Stato di Rieti presenterà il libro dal titolo “Il tributo pagato dalla Sabina alla Grande Guerra”. A conclusione dell’incontro le insegnanti Teodora Scacchi e Cinzia Quinzi ricorderanno i Caduti di Vallecupola, ma anche i sopravvissuti all’Evento Bellico del 1915-1918.
Una giornata dunque dal grande valore spirituale, alla quale sono invitati  ‘tutti gli abitanti’ e tutti coloro per i quali la memoria va preservata . Roberto Lorenzetti, oltre ad essere il direttore dell’Archivio di Stato di Rieti e il vicepresidente della Fondazione Varrone, ha rivestito molti importanti incarichi: è stato Commissario straordinario della Riserva dei Laghi Lungo e Ripasottile, presidente dell’Istituto Cirese – Centro studi storico- antropologici(dal 1978 al 2000), membro del CDA dell’Azienda di promozione turistica della Provincia di Rieti (dal 1997 al 2000), inoltre membro del comitato di direzione delle riviste “Fonti Orali – Studi e ricerche”, “Sintesi”, “Choreale”, “Il Territorio”. Collabora in qualità di autore con case editrici di rilievo nazionale, tra cui Editori Riuniti, Angeli, Editalia. Ha all’attivo centinaia di pubblicazioni, tra libri ed articoli. E’ anche il direttore del Museo virtuale del grano dedicato a Strampelli. Sarà presente il Sindaco di Rocca Sinibalda Stefano Micheli.

 

nella foto Antonio Penta  (zio da parte materna di Angelo Di Mario (Biblioteca Angelo Di Mario) – caduto nella Prima Guerra Mondiale ed originario di Vallecupola)

 

Vallecupola, successo per la presentazione del libro di Luciano Tribiani

Nell’ambito degli Eventi SIMBAS 2018 la Biblioteca Angelo Di Mario ha organizzato a Vallecupola (Palazzo Iacobuzzi), il 13 ottobre alle ore 11.00, la presentazione del libro dell’ingegnere e studioso reatino Luciano Tribiani dal titolo “Sentieri storici della Prima Guerra Mondiale”. La storia dell’evento bellico è stata ripercorsa attraverso immagini inedite di cartoline.

Presente l’avvocato Gianfranco Paris, autore alla prefazione del libro, edito da Amarcanda. A seguire lo studioso Giorgio Giannini ha parlato delle Lettere dal Fronte, tema affrontato nel libro “L’inutile strage. Controstoria della prima guerra mondiale”.  Tra le autorità presenti il sindaco di Concerviano Pierluigi Buzzi. Un evento che ha destato grande interesse e partecipazione.

A partire da destra Gianfranco Paris, Luciano Tribiani e Pierluigi Buzzi

una immagine di parte del pubblico presente

 

11 ottobre – 9 dicembre 2018 – LA GRANDE GUERRA 1914 – 1918 E I SUOI RIFLESSI NELL’ALTA SABINA E NEL CICOLANO

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Rieti ha il piacere di presentare una serie di eventi dedicati al centenario della Prima Guerra Mondiale che avranno luogo presso le strutture del SIMBAS a partire da domani 11 ottobre. Il nutrito programma di eventi comprende presentazioni di libri, mostre, proiezioni di film, convegni e spettacoli  e si concluderà il 9 dicembre 2018. Il programma completo degli eventi è consultabile al seguente link: CALENDARIO EVENTI SIMBAS 2018

 

CONFERENZE – LUOGHI, STORIE E PERSONAGGI DEL SIMBAS: “La Biblioteca Giuseppe Clutrera si racconta” – Serena Petrocchi e Mario Setter

CONFERENZE DI PRESENTAZIONE – LUOGHI, STORIE E PERSONAGGI DEL SIMBAS

Venerdì 27 settembre prossimo alle ore 17:00 presso la Sezione Archeologica del Museo Civico di Rieti, “La Biblioteca Civica Giuseppe Cultrera si racconta” a cura di Serena Petrocchi, responsabile della Biblioteca, e Mario Setter, che ha contribuito alla sua fondazione. Sin dalla sua apertura al pubblico, la Biblioteca Civica “Giuseppe Cultrera” si è impegnata in attività di promozione della lettura. È dotata di due sale consultazione, una sala multimediale, uno spazio ragazzi e una sala dove è conservato il Fondo Antico. Il servizio è divenuto negli anni un importante punto di riferimento della vita culturale cittadina e al suo interno, accanto alle tradizionali attività di valorizzazione e tutela del patrimonio librario, sono stati realizzati numerosi progetti disseminati durante il corso dell’anno.

Ingresso libero

CONTATTI

Sistema integrato Musei Biblioteche Archivi
Della Sabina e del Cicolano
Segreteria del SIMBAS
Dott.ssa G. Petrongari
Tel 0746 287260
Email: coordinamento@simbas.it

CORSO BASE GRATUITO DI FOTOGRAFIA DIGITALE – Aperte le iscrizioni – Prima lezione 17 settembre 2024 ore 16:00 Sezione Archeologica

Il SIMBAS  organizza un CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE destinato a tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’arte dell’immagine fotografica. Il corso, in collaborazione con lo studio fotografico RIETIFOTO, tratterà le basi della fotografia e del fotoritocco digitale, E’ GRATUITO E APERTO A TUTTI.

E’ disponibile qui sotto il Programma dettagliato del corso e la scheda di iscrizione che potrà essere scaricata e rinviata all’indirizzo info@simbas.it entro le ore 12.00 del 17 settembre p.v.

Le lezioni inizieranno il 17 settembre alle ore 16.00 presso la Sezione Archeologica del Museo Civico di Rieti e avranno la durata di 2 ore ciascuna.

Alla fine del corso, il SIMBAS organizzerà un contest fotografico a tema “fuoco”, al quale potranno iscriversi sia coloro che hanno partecipato al corso, sia gli esterni. Date e termini del contest fotografico saranno comunicati dopo il termine delle lezioni, in data 4 ottobre 2024.

CORSO BASE DI FOTOGRAFIA PROGRAMMA

SCHEDA ISCRIZIONE E LIBERATORIA

LABORATORI e VISITE A TEMA: RIETI CITTA’ PAPALE E GENTILIZIA – a cura di Matilde Fallerini e Gianna Petrongari

Alle ore 17:00 di domenica 15 settembre presso la Sezione Storico-Artistica del Museo Civico, nuovo appuntamento con le visite-laboratorio del SIMBAS.

Attraverso le opere conservate ed esposte nel Museo scopriremo il particolare rapporto della città con lo
Stato della Chiesa che spesso si manifesta in edifici monumentali più o meno conosciuti ed ancora
visibili in città. L’approfondimento su alcuni oggetti in collezione permetterà poi di conoscere alcuni monumenti particolari che caratterizzano il panorama urbano con la loro imponenza architettonica e alcuni episodi accaduti in città, che spesso sono poco conosciuti. Rieti ebbe un rapporto importante con la Chiesa di Roma tanto da essere per diverse volte sede papale, per la prima volta con Leone IV attorno alla metà del IX secolo. Poi tra la fine del XII e la fine del XIII secolo diversi furono i papi che risedettero a Rieti,
tanto che a ridosso della fine del XIII secolo fu costruito il palazzo papale, con le sue strutture private di
residenza del pontefice e della curia e gli ambienti destinati alle funzioni pubbliche.

L’attività tematica proposta dal Museo è realizzata con la collaborazione di Matilde Fallerini, insegnante e
studiosa di storia locale e Gianna Petrongari, sociologa e storica del Museo.
L’evento sarà presentato da Francesca Lezzi, coordinatrice del SIMBAS e direttrice del Museo Civico
di Rieti.

 

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CICLO DI CONFERENZE “RACCONTI INTORNO AL FUOCO”: Prometeo tradito quando il fuoco brucia libri e biblioteche- Carla Moroni

Sabato 7 settembre 2024 alle ore 17:00 presso la sezione archeologica del Museo Civico di Rieti si terrà la conferenza dal titolo “Prometeo tradito: quando il fuoco brucia libri e biblioteche” a cura di Carla Moroni, già responsabile del fondo antico della Biblioteca Paroniana di Rieti.

La Biblioteca Paroniana di Rieti, nell’ambito delle attività del SIMBAS propone questa riflessione sul fuoco andando ad esplorare la figura di Prometeo nella mitologia classica, dispensatore del fuoco e per questo grande benefattore dell’umanità, ma anche la pericolosità e l’uso sconsiderato del fuoco. Ma la distruzione della cultura non è solo occasionale, talvolta anche voluta e allora il fuoco diventa il simbolo di distruzione per eccellenza.

Il fuoco assume quindi ancora una volta una fortissima valenza simbolica, distruggendo a volte letteralmente parti fondanti della nostra cultura.

Ingresso libero

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CONFERENZE – LUOGHI, STORIE E PERSONAGGI DEL SIMBAS: Il Museo Archeologico Multimediale di Monterotondo si rinnova – a cura di Maria Luisa Agneni

CONFERENZE DI PRESENTAZIONE – LUOGHI, STORIE E PERSONAGGI DEL SIMBAS

Venerdì 20 settembre alle ore 17:00, presso la Sezione Archeologica del Museo Civico di Rieti, nuova conferenza dal titolo “Il Museo Archeologico Multimediale di Monterotondo si rinnova”, a cura di Maria Luisa Agneni, direttrice del Museo. Per il SIMBAS il Museo archeologico di Monterotondo è una delle strutture di recente acquisizione e con esso il Sistema ha travalicato i confini provinciali, sconfinando nell’area romana, un territorio apparentemente distante ma profondamente legato al retaggio storico-culturale della Sabina. La straordinaria storia si questo splendido Museo nasce nel 2004 con l’apertura al pubblico di un primo nucleo espositivo, all’interno della biblioteca comunale, che ebbe subito un notevole gradimento di pubblico. A partire dal 2014 il Museo si amplia nella nuova sede del palazzo Orsini dove sono adibite ad esposizione le stanze affrescate dell’antica dimora nobiliare mentre, nel piano inferiore della biblioteca, si rinnova completamente l’impianto espositivo, con uno spettacolare utilizzo di strumenti multimediali, dove i reperti sono ricontestualizzati in un racconto armonioso e affascinante per illustrare il territorio e la città dall’antichità ai fasti delle nobili famiglie che dal XIII secolo al rinascimento si succedono nella proprietà feudale.

Con il nuovo allestimento, finanziato dalla Regione Lazio con fondi assegnati nell’ambito dell’avviso per la valorizzazione dei Luoghi della cultura e fondi di bilancio comunale, è stato raddoppiato lo spazio espositivo nel Palazzo Orsini i cui lavori di allestimento sono ormai in dirittura d’arrivo.

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CONFERENZE “LUOGHI, STORIE E PERSONAGGI DEL SIMBAS”: IL POLO MUSEALE DI SANTA MARIA DEL POPOLO DI CITTADUCALE: STORIA, PATRIMONIO, RESILIENZA – a cura di Elena Santilli

Alle ore 17:00 di venerdì 23 agosto presso la Sezione Archeologica del Museo Civico con la conferenza dal titolo “Il Polo Museale di Santa Maria del Popolo di Cittaduale: storia, patrimonio, resilienza” a cura di Elena Santilli, direttore scientifico del neonato Polo Museale di Cittaducale.
La Parrocchia di Santa Maria del Popolo e il Monastero benedettino di Santa Caterina d’Alessandria, custodi di archivi e biblioteche storiche, hanno aderito al SIMBAS, Sistema Territoriale Integrato Musei Biblioteche e Archivi della Sabina e del Cicolano, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere il proprio patrimonio. Ne è derivato un percorso museale che include due sedi geograficamente distinte ma unite nella storia e nella tradizione, entrambi con sede Cittaducale.
Cittaducale, nata nel 1308 per volontà di Carlo d’Angiò, è stata definita come una delle ‘città utopistiche’ del medioevo: dopo la prima realizzazione architettonica per opera di maestranze abruzzesi, essa venne dotata di cantoni e chiese quartierali che costituirono la cifra distintiva del borgo-città. Grande nel tempo fu la fama di Cittaducale, che divenne possedimento personale di Margherita d’Austria e, nel corso del XVI secolo, venne eletta diocesi.
Oggi questa storia inedita e ancora inesplorata, con le sue tradizioni, i suoi usi e costumi è rappresentata da migliaia di documenti, volumi antichi e pergamene presenti nell’Archivio Storico e nella Biblioteca storica della parrocchia di Santa Maria del Popolo e del Monastero di Santa Caterina d’Alessandria, ove è presente anche un quantitativo considerevole di manufatti artistici conservati nel Museo di oggetti sacri interno al Monastero.
Lo scopo della conferenza è quello di avvicinare la comunità a una consapevolezza patrimoniale dei propri beni culturali e di aprire tavoli di lavoro e riflessioni sulle nuove sfide e opportunità per il settore turistico e culturale nel territorio della Sabina e del Cicolano del prossimo futuro.

Ingresso libero

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